Non solo mercato in entrata, ma la società capitolina dovrà per forza muoversi anche in uscita. Tantissimi i giovani che torneranno dai prestiti tra Serie B ed esperienze in A, tanti i giocatori di rientro da prestiti all’estero.

 Tra tutti questi, sta per sbarcare nuovamente a Formello uno dei difensori più “cattivi” e ruvidi, un calciatore vecchio stile, tempo fa infatti a chi era impiegato sulla linea della retroguardia, veniva chiesto di “menare”.

Allora facciamo un sorriso e chiamiamolo “old style”, la Lazio accoglierà il ritorno di Mauricio.

Colui che ha insegnato ai nuovi compagni l’arte dell’ammonizione, colui che col cartellino giallo ci partiva da casa.

Per qualche mese ha militato tra le fila del Legia Varsavia, ma l’esperienza polacca non ha regalato soddisfazioni al brasiliano. 

Perché lo hanno rispedito al mittente nonostante il club si sia aggiudicato due titoli? Il comunicato ufficiale lo spiega nel dettaglio:

«Il prestito è concluso e Mauricio tornerà alla Lazio. Come giocatore del Legia ha disputato tre partite collezionando tre cartellini gialli e un rosso (per doppia ammonizione con il Wisla Plok). Mauricio, grazie e buona fortuna!».

Il suo contratto con le Aquile scadrà nel giugno 2019, per evitare che si aggiunga anche lui al “pascolo” di Formello per un anno gravando sul libro paga biancoceleste, la società dovrà sbrigarsi a trovargli una nuova sistemazione.

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